Itinerario Forno, Canal Secco 284 m – Biforco 376 m – Lizza degli Alberghi – Bivio Alberghi – Casa Carpano 1047 m – Costone sud M. Contrario – Foce di M. Cavallo 1703 m – Costone sud M. Contrario – Ravaneto ex cava di marmo - Alberghi 970 m – sent. per gli Alberghi – Bivio Alberghi – Biforco – Forno, Canal Secco 284 m
Difficoltà EE da Casa Carpano a Foce M. Cavallo; E il resto
Dislivelli salita: 1450 m; discesa: 1450 m
Ore effettive Forno - Biforco: 0h 30';
Biforco - Casa Carpano: 2h 00';
Casa Carpano - Foce di M. Cavallo: 2h 00';
Foce di M. Cavallo - Bivio Alberghi: 2h 30';
Bivio Alberghi - Biforco: 1h 15';
Biforco - Forno: 0h 30'
Periodo migliore Maggio, Settembre e Ottobre
Partecipanti Giuseppe, Mirto 
Siamo stati il 04 Gennaio 1998

 

La Valle degli Alberghi, sebbene in passato sia stata interessata da una modesta attività estrattiva, è senza dubbio una delle valli più selvagge, solitarie ed affascinanti delle Apuane. Le cime che la circondano (M. Contrario, Forbice, Pizzone), pur non essendo in senso assoluto molto alte, si ergono con forti dislivelli dal fondovalle, mostrando aspri versanti.

 

Salita

Il punto di partenza è poco sopra il paese di Forno, nei pressi del Canal Secco (284 m), in quanto all’epoca la strada per Biforco era ancora interrotta a causa dell’alluvione del 1996.

Seguendo la rotabile, asfaltata, si giunge a Biforco (376 m), località posta alla biforcazione di due grandi valloni: il Canale Cerignano e il Canale Fondone.

Da Biforco si prende la marmifera che percorre il Canale Fondone. Quando la valle si divide in due rami, la strada passa il fosso e sale con qualche svolta sul versante destro orografico. Bisogna invece seguire la buona lizza degli Alberghi, in sinistra orografica, che gradualmente guadagna quota entrando con una secca svolta a destra nel selvaggio Vallone degli Alberghi.

Il tracciato, molto ripido, rimonta la valle ben al di sopra del canale, quindi con un semicerchio raggiunge un piccolo intaglio (794 m) a destra di un marcato cocuzzolo detto Il Zucco (811 m). Proseguendo, si apre improvvisamente la vista sull’alta valle dominata da aspre cime tra cui spicca la mole della parete Sud-Ovest del M. Contrario; si vede anche il grosso edificio degli Alberghi, vecchia casa di cavatori, che si toccherà più avanti.

A quota 830 m circa bivio importante: a sinistra scende nel canale il sentiero dei Pradacetti. Qualche volta, ma non sempre, scorre un po’ d’acqua. Poco oltre altro bivio a 907 m: a destra per Casa Carpano. La traccia di sinistra conduce invece al grosso edificio degli Alberghi (970 m).

Si procede verso i ruderi di Casa Carpano (1047 m), posti sulla cresta che dal M. Contrario scende ben pronunciata fino al Canal Fondone. Da qui il sentiero, spesso nascosto dalla folta erba, sale a sinistra della marcata cresta Sud del M. Contrario, quindi la scavalca (presso una roccia: chiodo) e tagliando ripidi pendii erbosi (fare attenzione; esposto) si inoltra nella parte alta del Canal Fondone, tra il M. Contrario e il M. Cavallo.

Verso i 1550 metri di quota si lascia la traccia segnata, che con un semicerchio va a passare sotto il M. Cavallo per scavalcarlo alla Forcella di Porta (1747 m) e scendere al Passo della Focolaccia (1645 m). Bisogna invece guadagnare quota procedendo sulla destra di un marcato canale che passa a ridosso della parete Est del M. Contrario. Inizialmente si sfrutta un facile pendio erboso, quindi si entra nel canale sottostante la foce. Alcuni lastroni infidi ricoperti dall’erba richiedono la solita attenzione, così come pure l’erba molto ripida.

Si giunge infine alla piccola Foce di M. Cavallo (1704 m), che separa il M. Contrario dal M. Cavallo. Il versante dell’Orto di Donna è decisamente più facile, anche se sconnesso, del versante marino, mentre la cresta Est del M. Contrario e quella Ovest del M. Cavallo presentano difficoltà alpinistiche fino al II grado su terreno apuano e forte esposizione.

 

Discesa

La discesa si svolge per la via di salita.

Non lasciarsi attrarre, una volta giunti sulla cresta Sud del M. Contrario, dalla possibilità di tagliare direttamente per la Casa degli Alberghi: il pendio, solo in apparenza erboso e docile, si rivela invece insidioso per la presenza di lastre affioranti e detriti, oltre a piccoli salti rocciosi. In tal caso occorre un buon intuito nello scegliere il percorso più abbordabile, oltre ad un’ottima dimestichezza con il terreno apuano.

 


  

01 - Grondilice e Contrario dal Canal Secco.jpg 02 - Contrario e Cavallo dal Canal Secco.jpg 03 - Giuseppe e Juan all'inizio della lizza.jpg 04 - Giuseppe affronta la ripida lizza.jpg 05 - La lizza degli Alberghi.jpg 06 - Mirto e Juan entrano in Val d'Alberghi.jpg 07 - Si vede la casa degli Alberghi dominata dal M. Contrario.jpg 08 - Il ruscello della valle.jpg 09 - Il pendio finale della salita alla Foce di M. Cavallo.jpg 10 - Il M. Pisanino e gli Zucchi di Cardeto dalla Foce di M. Cavallo.jpg 11 - Mirto, preoccupato per la discesa, alla Foce di M. Cavallo.jpg 12 - Verso la costa.jpg Mappa_Foce_M._Cavallo.jpg