| 1. La Foce 768 m |
| Valico che separa il M. Antona, a Ovest, da una salienza senza nome quotata 913 m, nei pressi della quale è posto il Rif. Città di Massa, non lontano dal Pian della Fioba. Riveste un certo interesse come collegamento tra il versante di Antona e la località di Redicesi, nella valle del Frigido. Offre la possibilità di una piacevole passeggiata per facili sentieri e come punto di partenza per le salite sul vicino M. Antona. Panorama tra i più suggestivi sulla catena apuana massese. |
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| 1a) Dal Pian della Fioba 850 m per il versante Nord della quota 913 m; difficoltà: E; dislivello: +50 m -140 m; tempo: 30'. |
| Presso il margine Nord-Ovest dell'ampio parcheggio un buon sentiero, delimitato da uno steccato, risale nel bosco per giungere in breve ad un ripiano. A sinistra, poco più su, si vede il Rif. Città di Massa 885 m circa. In fondo al ripiano, verso Ovest, si trova una recinzione e un largo sentiero pressoché pianeggiante che va verso La Foce. Il percorso è piacevole e un paio di schiarite tra gli alberi consentono di ammirare il panorama sul selvaggio versante massese delle Apuane. Presso un piccolo avvallamento (dolina), bivio nei pressi un pannello in legno (880 m c.): si va a destra, iniziando a scendere decisamente ma senza strappi e con qualche svolta. Ad una curva verso sinistra un pezzo di recinzione in legno chiude l’ingresso di una grossa buca: opportunamente, perché sarebbe facile farsi male. Si perviene dunque alla bella maestà nei pressi de La Foce 768 m. Il panorama dal valico verso la catena apuana è grandioso. |
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| 1b) Dal Pian della Fioba per il Rif. Città di Massa e la quota 913 m; difficoltà: E; dislivello: +50 m -140 m; tempo: 30'. |
| Con l'itinerario precedente si raggiunge il ripiano sotto il Rif. Città di Massa e, svoltando a sinistra per un lastricato, si passa accanto alla costruzione e alla piazzola dell'elisoccorso, guadagnando crinale, la cui massima elevazione tocca i 913 m. La traccia presenta qualche piccolo saliscendi su terreno roccioso ma semplice (un paio di passi di I grado aggirabili) e conduce infine al pannello di legno posto in un piccolo avvallamento (880 m c.). Di qui in pochi minuti si scende alla maestà nei pressi de La Foce. |
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| 1c) Dal tornante della strada Antona-Pian della Fioba a 705 m circa; difficoltà: E; dislivello: +70 m; tempo: 20'. |
| Si parcheggia in corrispondenza del secondo tornante, se si sale da Campareccia, oppure il quinto se si scende dal Pian della Fioba (705 m circa).Un piccolo cartello metallico giallo con scritta in rosso indica l'imbocco del sentiero, il quale si snoda a mezza costa attraverso un bosco di pini.Si passa poi a monte di un grosso masso staccato dal resto della montagna: punto molto caratteristico.Al cospetto del M. Antona, facilmente si giunge alla maestà nei pressi de La Foce. |
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| 1d) Da Campareccia 624 m; difficoltà: E; dislivello: +140 m; tempo: 30'. |
| Partenza dalla strada provinciale Massa–Castelnuovo, dalla località Campareccia, parcheggiando l'auto presso la statua di Papa Giovanni XXIII (624 m).Scendendo di pochi metri lungo la strada, si trova verso monte un piccolo cartello indicante " Foce–Maestà ".Si segue inizialmente una strada con fondo in cemento, poi dopo una casa la strada finisce ed inizia una mulattiera comoda (un po' inerbita) segnata con segni rossi sbiaditi che conduce alla maestà posta sotto La Foce. |
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La Foce: da Pian della Fioba, da strada Antona-Pian della Fioba, da Campareccia
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- Categoria principale: Itinerari
- Categoria: Sottogruppo M. Altissimo
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